Famiglie Storiche di Ponzano Veneto

La famiglia: Pulin

Pulin

image 1912 circa. Da sinistra Angela Bernardi, Giuditta, Antonio Amabile, Angelo e Vittorio.  Manca Maria.
ORIGINE DEL COGNOME
Derivato da Polo per Paolo attraverso un diminutivo con suffisso -ino.

FRAZIONE DI PROVENIENZA | Paderno, poi Merlengo

image 1957. Vittoria Pulin con il fratellino Giovanni e il nonno Angelo.
PRESENZA DOCUMENTATA NEL TERRITORIO
AC: La famiglia di Angelo Pulin di Antonio, nato nel 1805, di professione agricoltore, è iscritta al foglio numero 6293 dei registri anagrafici di Paderno per gli anni 1835-1838.

La famiglia è dapprima registrata come residente a Paderno ma c’è un’annotazione: “passati a Merlengo” si presume fra il 1818 e il 1826 perché Maria del 1818, sorella di Antonio, nasce a Paderno mentre Antonia del 1826 nasce a Merlengo dove la famiglia è registrata al foglio numero 6677 dei registri anagrafici di Merlengo per gli anni 1873-1876.

CAPOSTIPITE | Antonio

SOPRANNOME | Puin

NOTIZIE E CURIOSITÀ
Pulin Romeo (classe 1915) ha ricoperto la carica di Consigliere dal 1970 al 1985 e di Assessore dal 1977 al 1985.

Dai ricordi di Luciana Pulin
Antonio Pulin (classe 1834 detto Eto Puin) di Angelo (classe 1805) ebbe 4 figli maschi e 2 femmine. I maschi si chiamavano Pietro, Angelo, Giovanni e Luigi. Dal 1925 al 1936, i Pulin abitarono al Tribunal, un casolare in via S. Bartolomea, in seguito, dato che la famiglia si allargava, Pietro abitò, dopo la famiglia Tonellato, nella casa del custode di villa Corner, oggi di proprietà di Mario Eremita,

image Primi anni ‘50. Dietro da destra Angela, Attilio, Vittoria, davanti da destra Luciana, M. Antonietta e Marisa. Manca Giovanni.
Luigi abitò invece nella casa di via Capitello, attualmente abitata da Attilio e Angelo nella casa di via Chiesa a fianco al cosiddetto Paeasson in cui viveva la famiglia Santi. Il ramo di Angelo è vissuto in questa casa dal 1936 fino al 2017.

Angelo Pulin (classe 1873) di professione contadino, ebbe da Angela Bernardi 5 figli: Giuditta (classe 1904 detta Rita Puina) che portava il nome della nonna Giuditta Bonaldo, Amabile (classe 1906), Antonio (classe 1909 detto Toni Trivein) che portava il nome del nonno, Vittorio (classe 1911) e Maria (classe 1915).

Antonio lavorò come calzolaio a Treviso in via Cornarotta presso un negozio di risuolature.

Probabilmente doveva il soprannome ad un attrezzo utilizzato nel suo lavoro (trivellina? punteruolo?).

Vittorio, prima della Grande Guerra fece il falegname (il figlio Attilio conserva ancora gli attrezzi del papà), durante la Seconda Guerra Mondiale lavorò a Castagnole alla fabbrica di bombe SIMMEL e nel dopoguerra fu carpentiere in varie imprese edili.

Sposato con Anna Toffoletto, da lei ha avuto 7 figli: Angela (classe 1940), Vittoria (classe 1941), Attilio (classe 1944), Luciana (classe 1946), Marisa (classe 1947), Maria Antonietta (classe 1950) e Giovanni (classe 1956).