Ponzano : Note Storiche

IL TERRITORIO TREVIGIANO NELLE ETÀ PIÙ ANTICHE

Fondazione di Ponzano

Lo stesso nome di “Ponzano” pare derivasse da quello di “Ager Pontianus”, (cioè campagna di Ponzio), dal nome di “Pontius”, che potrebbe essere stato il capo dei coloni romani insediatisi sul posto per rendere coltivabili le terre e fondare, nei pressi della Via Postumia, un villaggio di agricoltoriAGNOLETTI C. - Treviso e le sue pievi - TREVISO 1898. Pagina 618 e seguenti.. Era, infatti, abitudine degli antichi Romani, una volta colonizzato un territorio e costruita una buona rete stradale, distribuire le terre fra i propri soldati più fedeli, che divenivano così dei contadini e piccoli proprietari agricoli, si stabilivano nel luogo e diffondevano la civiltà romana anche nelle più lontane regioni.

Attorno alla Postumia si insediarono così nel I secolo a.C, colonie di veterani di guerra e si attuò la “centuriazione” del territorio. Questo termine indica una catastazione, cioè una misurazione e suddivisione delle terre, che avveniva prima della loro distribuzione.

Ancora oggi sono visibili a Ponzano le tracce del “graticolato romano” che ne derivava: una strada (da Nord a Sud) veniva assunta come “cardine massimo”, e questa fu probabilmente la via che, passando per Ponzano, collega Volpago del Montello a TrevisoPILLA F.G. - Nota preliminare sul rilevamento della centuriazione trevigiana. “Atti dell’Istituto Vene- to di Scienze, Lettere ed Arti, tomo CXXIV (1965-1966) pp. 405-410.. Un’altra strada (da Est ad Ovest), a nostro avviso la Via Postumia, veniva chiamata “decumanus maximus” (decumano massimo) e, formando un angolo retto col cardine, dava l’avvio alla “centuriazione” della zona, cioè al frazionamento della superficie agricola in tanti rettangoli, paralleli fra di loro, i cui angoli erano rappresentati dai punti cardinali. Secondo l’ipotesi del Pilla, in questo caso il “decumano massimo” fu rappresentato dalla Strada Comunale Morganella, oggi in parte abbandonata, che percorre Paese, Ponzano e Villorba.

image Il comune di Ponzano Veneto - Rappresentazione grafica tratta dalla Carta d’Italia alla scala 1=25.000 dell’Istituto Geografico Militare (edizione 1959). Fogli 38 - II s.o. e III s.e. Sono evidenti le tracce della “centuriazione” romana sulla disposizione dei campi e delle strade, ancora oggi quasi paralleli all’antica Via Postumia, il cui percorso è disposto sull’asse Est-Ovest.

La conseguenza di questo processo è, tutt’ora, la regolare disposizione ed estensione dei campi coltivati, posti tutti verso Nord/Nord-Ovest e paralleli alla strada che da Treviso, attraverso Ponzano, giunge a VolpagoE utile in proposito, il raffronto con la Carta d’Italia alla scala 1:25.000 dell’Istituto Geografico Militare. Fogli 38 - II S.O. e III S.E..

L’autore di un opuscolo comparso su Ponzano nel 1922, Dal Colle, suppone che il nome di Ponzano derivi dal luogo di culto sorto in onore di un “S. Ponziano Martire”, cioè da un tabernacolo che pare fosse eretto sulla Via Postumia nei primi tempi dell’era cristianaDAL COLLE A. - La villa di Ponzano Veneto e la sua Chiesa. Appunti storici - VEDELAGO 1922, pag. 7..

image Particolare della “Carta geografica del territorio trevigiano” edita a Venezia da Albrizzi nel 1744. Acclusa al volume “Istoria di Trivigi” del Bonifacio. Ne abbiamo tratta la raffigurazione della zona circostante Treviso, inclusa l’area di Ponzano. Molti paesi conservano l’antica denominazione (ad esempio: Preganzuolo, Villa Orba, Postuoma). Copia di proprietà privata.

È difficile convalidare questa seconda ipotesi, in assenza di documentazione attendibile: riteniamo non possa considerarsi valida, perchè la tradizione religiosa, nel culto di un santo protettore del luogo, si è mantenuta quasi ovunque inalterata nei secoli, e non si spiegherebbe la scomparsa dell’aggettivo “Santo” preposto a “Ponzano”. Il termine “Veneto” fu aggiunto a Ponzano solo dopo il 1866, con l’annessione all’Italia, per evitare omonimie. Per quanto ri guarda i nomi di Paderno e Merlengo, essi paiono risalire all’aggettivo “paternus” (forse, beni paterniOLIVIERI O. - Toponomastica Veneta. VENEZIA - ROMA Istituto per la collaborazione culturale 1961, pag. 85..) ed al nome di origine germanica “Merling”OLIVIERI O. - Toponomastica ... op. cit, pag. 34.

 


Note: