Le Rondini di Ponzano Veneto
Le presenze straniere a Venezia
La nostra terra è stata dominata per lunghi anni dalla Serenissima Repubblica di Venezia.
Nella sua lunga storia, se da una parte ha sfruttato la popolazione locale per procurarsi dalla terra ferma cibo e materiali per il suo sostentamento e sviluppo, dall’altra, sia pure per interessi economici e commerciali, ha sempre coltivato le diversità come una ricchezza.
Ancora oggi sono numerose le testimonianze delle presenze straniere a Venezia. Costruzioni e agglomerati urbani a suo tempo riservati alle diverse etnie, sono ancora ben conservate. Non erano ghetti di reclusione e isolamento ma centri di vita e di incontro fra persone che, se pure accomunate da alcuni interessi particolari, di fatto erano divise da usi, costumi e religioni diverse da quelle locali.
Nel tempo hanno trovato posto fra le comunità più numerose, i Turchi anche se più volte combattuti attraverso le Crociate, i Greci, gli Armeni i Tedeschi e gli Ebrei.
Tutti popoli considerati degni di rispetto e stima e con i quali intrattenere rapporti di scambio sia economico che culturale.