Via Antiga Sud - Via Muri

Committente
Francesco Bedin

Questa cassetta ha avuto vari “rifacimenti” con differenti immagini sacre, ciò è dovuto al fatto che inizialmente era appesa ad un gelso da carta (“talpa”) che si trovava nei campi dove ora ci sono le cave e il laghetto. A quell’albero Giovanni (Nani) Bedin legava la cavalla mentre lavorava i campi. In seguito il figlio di Nani, Graziano, spostò l’immagine lungo la via Muri, ma poi se ne persero le tracce.

Il nipote Francesco Bedin nel 2014 ha voluto ricordare il nonno e il padre ricollocando una nuova cassetta vicino alle cave. Essa è dedicata a San Benedetto, patrono d’Europa, in ricordo di un’antica chiesetta dedicata a San Benedetto abate, già citata nel placito imperiale del 1021 in queste località.

Per ulteriori approfondimenti si veda: A.A.V.V., Merlengo. Storia…, cit., p. 26.