Tracce di Dio nel Paesaggio dell'Uomo

14. Antica Croce

Via Postumia - via Vazzole

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Antica croce in ferro

Al confine tra il Comune di Villorba e Ponzano sorgeva un’antica Croce in legno, essa era alta m. 6,50 circa e fu eretta verso il 1890 a spese degli abitanti di Ponzano, Villorba e Fontane, promotore dell’iniziativa fu Giacomo Schieven di Ponzano. Nel 1933, per volere di Augusto Schieven, al suo posto venne realizzata, in legno di castagno, un’altra croce. Gli autori furono il falegname Florindo Zanatta di Villorba e lo scultore Leone Biscaro, essa era alquanto più alta della prima, infatti arrivava a 7 metri, e con i basamenti, in tutto raggiungeva un’altezza totale di m. 8,10 dal suolo. Perciò non deve meravigliare se l’altezza della Croce fosse diventata proverbiale, infatti, quando una persona riusciva pesante e quasi insopportabile, gli veniva rivolta la frase: “te si na croze granda, pì granda de quea de a Postioma”.

La benedizione di questa croce venne impartita da don Giovanni Sernagiotto di Ponzano e da don Giuseppe Bagaglio di Villorba probabilmente nel 1935. Essa venne eretta per invocare la cessazione della grandine che sistematicamente distruggeva i raccolti, per ottenere la fecondità della campagna e garantire la tranquillità delle famiglie contadine. Davanti ad essa facevano sosta le Rogazioni di Villorba.

Verso la fine della 2ª Guerra Mondiale, nell’aprile del 1945, la Croce fu colpita da un aereo anglo-americano che la danneggiò notevolmente, inoltre in tempi successivi fu vittima di ripetuti vandalismi.

Nel 1960 iniziarono i lavori di allargamento della strada Postumia e nel 1970-71, dato che si trovava al centro della campestre via Vazzole, la Croce venne demolita per far spazio ad una viabilità più ampia.

Dopo aver effettuato il programma stradale, il Comune di Villorba, alla fine degli anni ’90, all’imbocco di via Vazzole, fece costruire, a sue spese, dal fabbro Emidio Sartorello di Villorba, una Croce in ferro. Decorata oggi da vetri verdi, è alta m 2,94 su base di calcestruzzo, con la scritta obliqua J.N.R.J.