Imbocco di via Croce

  Realizzata da
Ilario Zago, Carmelo Borghetto, Ugo Borsato

Commissionata e Curata da
Pierduilio Pizzolon

Questa cassetta si trova attualmente appesa ad un tubo di ferro che funge da portainsegne, vicino al negozio di biciclette Pavanello.

È stata collocata, nel settembre del 2012, dove la via Croce si immette su via Roma, esattamente dove, fino agli anni ’60, si trovava appesa ad un’acacia, oggi scomparsa.

Era un albero sacro confinario, che da sempre portava l’immagine della Vergine Addolorata su una povera cassetta di legno. A quella Gasìa si legava un Rastel che chiudeva un fondo rustico di Valentino Pizzolon detto Pin. È stato ideato e curato nella fattura da Pierduilio Pizzolon come omaggio e voto alla Vergine Santa, vigile custode accompagnatrice nel cammino verso la scoperta del Cristo crocefisso e risorto.

Pierduilio Pizzolon la fece fare per sua devozione (F.F. P.S.D.) in memoria dei suoi genitori Giovanna Borsato e Valentino, per tutta la sua famiglia e per la comunità di Paderno. La cassetta è costituita da una lamiera di rame sbalzato abbellita da preziose perle di Murano lasciata da alcuni nomadi al parroco don Marco Girardi nel 1978 circa.

Fu benedetta nel 2005 dal Vescovo Metodio Kilaini, allora Vescovo Ausiliare di Dar Es-Salaam e installata in occasione del 50º anniversario dell’Ordinazione sacerdotale e del 25º anniversario del servizio pastorale in Paderno di don Aldo Danieli che la benedisse domenica 2 settembre 2012.