Tracce di Dio nel Paesaggio dell'Uomo

5. Cassetta Sant’Antonio da Padova

Incrocio tra via Pola, via Lo Stradone e via Le Strade

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Cassetta

Committente
Antonio (Toni) Picciol

Curata da
per diversi anni da Remo Cocchetto

Negli anni ’70, quando ormai le rogazioni non ebbero più luogo, Antonio Picciol (Toni) decise di attaccare una semplice cassetta in legno con frontone al pioppo di via Pola e di collocarvi una statuina di Sant’Antonio acquistata, proprio in quegli anni, alla Basilica del Santo a Padova.

Probabilmente sempre negli anni ’70, l’albero fu colpito da un fulmine, infatti le foto dell’epoca ci mostrano un albero scrostato e in cattive condizioni su cui resiste la cassetta con la statuina e qualche fiore.

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Cassetta Sant’Antonio da Padova

Fu Remo Cocchetto a sostituire la cassetta ormai degradata, oltre che dal tempo anche da vari atti di vandalismo, con una nuova, continuando a curarsene.

Questa cassetta votiva è protetta da una piccola tettoia in lamiera, ha la forma di tempietto ligneo semicircolare con quattro colonnine ed un motivo ad archi orientaleggianti alla base. All’interno, fino a qualche anno fa si trovava una statuina colorata di Sant’Antonio da Padova con un arco a tutto tondo sullo sfondo bianco e ai piedi del Santo la scritta: AIUTACI 5 2007, il tutto protetto da un vetro.

Ultimamente la statuina è stata sostituita da un’altra bianca sempre di Sant’Antonio ed è scomparsa la scritta e oltre al vetro, sono stati aggiunti anche una rete di protezione e un piccolo pannello in plexiglass attorno alla statuina.