Tracce di Dio nel Paesaggio dell'Uomo

28. Oratorio Villa Rubbi-Serena

Via Cicogna, Paderno

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La costruzione dell’Oratorio risale al 1731. Dedicato allo Sposalizio della Vergine, tipica festività veneziana, reca, appena sotto il frontone, la scritta: “DEIPARAE VIRGINIS DESPONSATIONI SACRUM. D.O.M.”.

Quattro colonne corinzie ornano il pronao arcuato e sostengono il timpano modanato, sopra al frontone si ergono le statue del Redentore, della Madonna e di San Giuseppe.

La bellezza dei marmi esterni, la perfetta lavorazione del pavimento interno, l’intarsio del paliotto dell’altare ne fanno un gioiello d’arte. Presenta un ingresso laterale dal giardino della villa, ma l’entrata principale è sulla via Cicogna; vi si accedeva tramite un gradino assai rialzato, oggi modificato per esigenze di viabilità, e attraverso un portone protetto da un cancello in ferro battuto di bella fattura, inoltre due finestre laterali a forma di ellisse, oggi murate, davano luce all’interno.

L’interno della chiesetta conserva le spoglie di Paolina Rubbi, morta di tisi il 12 agosto 1749, a cui il marito Gian Rinaldo Carli dedicò le affettuose parole incise in latino sotto il bellissimo busto in marmo che la ricorda:

A PAOLA RUBBI
figlia di Agostino cittadino veneziano
di anni 25 mesi 8 giorni 2
incomparabile
per soavità di costumi, forza d’animo
equilibrio e costanza di vita
Giovanni Rinaldo Carli-Rubbi
Conte di Capodistria
che con lei visse felicemente
per anni 2, mesi 4 e giorni 2
infelicissimo
dedica questo monumento non abbastanza degno
alla consorte dolcissima
ottimamente meritevole per se stessa e per lo
sposo
nell’anno 1749
H.M.H.N.S.


Sopra l’altare vi era una bella pala dei primi anni del sec. XVIII, di autore ignoto, che rappresentava lo sposalizio della Vergine e che purtroppo, durante le fasi di restauro dell’intero complesso della villa, venne rubata.

Vero e proprio punto di riferimento sia per i contradaioli che partecipano al Palio, sia per gli abitanti del Borgo Ruga, attorno all’Oratorio e alla villa Rubbi-Serena, oggi sede municipale, ogni anno il 23 gennaio viene organizzata la tradizionale festa del Borgo per onorare lo Sposalizio della Vergine cui il tempietto è dedicato.