Ponzano Paderno Merlengo - ieri e oggi

LA CANDELORA O MADONNA DELLA SARIOLA

Ogni anno, il due di febbraio, si celebra la ricorrenza della Purificazione di Maria e della presentazione di Gesù al Tempio, avvenuta quaranta giorni dopo la nascita. In questa occasione vengono benedette le candele e distribuite alle famiglie perché siano accese con fini propiziatori contro calamità d’ogni genere o disgrazie familiari. Nel passato tale cerimonia era molto sentita Questa festa,  celebrata con grande distinzione dai Greci sotto il nome di Hypapanta, cioè incontro di Maria Santissima con Simeone ed Anna, fu istituita da Papa Gelasio I nel   492 per   opporre la   santa processione   con le   candele benedette alla festa pagana delle «Lupercali», o purificazioni, in Roma, che, con giochi ed assembramenti scandalosi, si celebrava il 15 febbraio e culminava con la corsa di due giovani coperti di pelli equine attorno al Palatino..

All’epoca della «candelora», nei tempi addietro, in riferimento all’andamento della stagione, circolava questa strofa:

«Candeòra, candeòra,
dall’inverno semo fora,
ma se piove o se fa vento
nell’inverno semo drento».


Note:

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