LA CORSA DEI BARBARI

Per la verità si trattava della corsa dei bèrberi e non dei barbari. Era infatti una gara di cavalli arabi (bèrberi), cioè cavalli da corsa, svolta in forma piuttosto primitiva, selvaggia, in quanto venivano applicate ad arte delle punte di ferro sotto la sella ovvero sfere di legno, munite di aculei alle gambe, per inferocire le povere bestie.

La manifestazione aveva luogo, durante il dominio francese, nel tragitto che va da S. Artemio (Santantién) sino all’interno della porta S. Tommaso, mentre nel periodo austriaco veniva effettuata tra la località Stiore e Palazzo da Borso, nei pressi della chiesa di Sant’Agnese. Di detta esibizione si parla in un documento del 1841 rinvenuto nell’Archivio Municipale di Ponzano Veneto. Sembra altresì che tale competizione sia stata soppressa, sebbene incontrasse vivamente il gusto del “pubblico, perché giudicata troppo crudele.