Un modo per passeggiare tra le antiche osterie di Ponzano certamente c’è ed è quello di ricordare.

Il ricordo di questi esercizi, talvolta dimenticati, evoca infatti atmosfere, stagioni, sapori che poco hanno a che vedere con la frenetica vita di oggi e ciò rende ancora più importante la loro memoria.

Ci si accontentava di poco, ci si divertiva con niente, si sorrideva ad una vita fatta di cose semplici: un buon piatto di trippe, ’na onbra, una partita a carte o a bocce, magari accompagnate dalla musica della fisarmonica, bastavano per far dimenticare le fatiche del lavoro o i dispiaceri famigliari.

Ma le osterie erano anche i luoghi dove si improvvisavano divertenti scenette, si ballava, si mangiava e beveva durante le sagre e si festeggiavano tappe importanti della vita come i matrimoni, i battesimi o gli anniversari.

Come in tutti i paesi, anche Ponzano pullulava di questi luoghi di ritrovo, imprescindibili punti di riferimento della vita civile assieme alle parrocchie, cuore pulsante della vita religiosa del paese.

Ecco allora l’idea del Gruppo Milo Burlini, in occasione della festa della Pro Loco “Autunno in tavola”, di ricordare le antiche osterie, le ricette tramandate, la cucina della tradizione veneta, dando merito nello stesso tempo, a tutti coloro che, lavorando duramente, hanno gestito con competenza e professionalità questi importanti luoghi di aggregazione.

Bussando così alle porte di tutti coloro che hanno ancora memoria di quei luoghi e di quelle atmosfere, abbiamo raccolto in un libro documenti, ricordi e aneddoti che ci auguriamo possano essere graditi ai giovani e soprattutto ai non più giovani che hanno vissuto quell’epoca felice.