Nacque a Villa del Conte (Padova) il 31 marzo 1844, prese possesso del beneficio di Paderno Pii aprile 1885 e governò la parrocchia sino alla sua morte avvenuta il 7 marzo 1935, quindi per cinquantanni. Sacerdote di larghe vedute, consapevole dei disagi economici dei suoi tempi, con la sua pronta intelligenza e con ferrea volontà riuscì a fondare la Cassa Rurale di cui si parla nel capitolo: «Evoluzione economica del territorio comunale». L’sua profonda pietà, la forza del suo carattere, la sua dirittura spirituale e morale gli attirarono la stima e l’affetto incondizionato di tutti coloro che lo conobbero.

Le esequie furono onorate da un’imponente partecipazione di popolo. Tuttora la sua figura è ricordata con particolare venerazione dagli anziani memori della sua fervida ed incisiva operosità mirante ad aiutare ed a favorire la classe diseredata.

Le sue spoglie riposano accanto a quelle dell’indimenticabile don Francesco Larese, da- vanti alla chiesa parrocchiale di Paderno.