Ponzano Paderno Merlengo - ieri e oggi

CONSIDERAZIONI SUL PROGRESSO INDUSTRIALE DEL COMUNE E SUI PROBLEMI DELL’INQUINAMENTO

E’ ben noto che il territorio del Comune nel corso dei secoli fu sempre considerato zona depressa. Difatti, anche dopo il secondo conflitto mondiale la piaga dell’emigrazione persistè, essendone la causa la notevole disoccupazione.

Questa situazione venne eliminata in seguito al progressivo incremento dell’attività industriale, che trovò spazio anche nelle nostre zone grazie soprattutto alle donazioni terriere di G.B. Cicogna a favore del Comune stesso.

In tal modo, favorendo cioè nel territorio l’insediamento di industrie e di altre attività, l’Amministrazione Comunale ha potuto affrontare l’arduo problema della disoccupazione con avvedutezza e dinamismo, riuscendo praticamente a risolverlo.

Detto Ente, sensibile però alle inevitabili conseguenze negative dell’industrializzazione, ha sempre avuto la preminente preoccupazione di autorizzare impianti industriali che rispettassero l’ambiente naturale, escludendo perciò attività causanti l’inquinamento.

Al fine di combattere predetto grave inconveniente, è stato elaborato nel 1975, dal Consorzio del Canale della Vittoria, un ambizioso progetto al quale hanno aderito i Consorzi Irrigui della Brentella e del Vallio-MeoloMusestre, nonché una buona parte dei Comuni situati nel comprensorio del Vittoria, tra i quali anche quello di Ponzano Veneto. Il piano ha lo scopo di rilevare e denunciare eventuali abusi, mediante una assidua e severa vigilanza del territorio e delle attività in esso operanti, nonché di realizzare e gestire le opere all’uopo ritenute più idonee.

Ogni indugio alla realizzazione del citato progetto sarebbe deleterio: dipenderà dagli Enti interessati decidere tempestivamente in merito. Se la proposta sarà attuata, i Comuni compresi nei territori dei Consorzi sopraccitati ne trarranno un innegabile beneficio e verranno a trovarsi in posizione d’avanguardia nella soluzione di tale spinoso problema che da tempo assilla gli organi responsabili della salvaguardia dell’ambiente.

E’ necessità improrogabile sanare le zone già inquinate ove è compromessa la vita delle piante, degli animali e dell’uomo, e preservare decisamente quelle in pericolo. E’ indispensabile inoltre esaltare nella comunità il valore immenso del patrimonio ecologico, disciplinando l’igiene pubblica, industriale ed agricola. Urge rivolgere l’attenzione agli scarichi urbani, che infestano le acque di micro-organismi e di batteri patogeni; a quelli industriali, costituiti da acidi, alcoli, fosfati, olii, fenoli, da rifiuti velenosi dei composti di mercurio, di piombo e di arsenico, limitando al massimo l’uso degli insetticidi, degli antiparassitari, dei diserbanti e degli anticrittogamici pregiudicanti la salute della fauna e della flora.

Lottare strenuamente a favore del disinquinamento addottando le più assennate soluzioni è un dovere degli organi ufficiali competenti con l’appoggio dei Consorzi di Bonifica. A questo fine il Comune di Ponzano si è sempre dimostrato attento e disponibile, convinto che affrontare la delicata e difficile battaglia del risanamento ambientale sia ormai, come già detto, un impegno indilazionabile.

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